mercoledì 25 giugno 2014

MOTO GUZZI NEVADA 750 by OFFICINE ROSSOPURO

SCRAMBLER



Dopo la V70 TRE di qualche giorno fa (che in effetti è un kit per trasformare le V7 in scrambler) oggi vi presento un’altra interpretazione sempre in chiave scram della 750 di Mandello del Lario. La particolarità di questa realizzazione di Officine Rossopuro è la base utilizzata: una Nevada 750 del 2003, una motocicletta nata per essere considerata custom e modificata per andare dappertutto. L’idea di Filippo era quella di costruire per se e per un suo amico due scrambler da utilizzare per girare sulle strade dell’Abruzzo, due moto reali da usare sul serio sia su strada sia in fuoristrada. Per questo motivo hanno optato per delle 'donatrici' leggere e versatili ovvero le Moto Guzzi Nevada  leggere, versatili, meccanicamente semplici e con lo small block da 750 centimetri cubici. Con poche modifiche il risultato è superlativo. Lasciando inalterati motore e telaio si è intervenuto sulle sovrastrutture con un serbatoio nuovo più snello realizzato appositamente a mano e con una bella cinghia di fissaggio, la sella piatta perfettamente in linea con lo stile scram, i parafanghi anch’essi artigianali (con l’anteriore a filo della ruota ed il posteriore alto, quasi da cross, a seguire la linea della seduta) ed i fianchetti in metallo (con il sinistro aperto per far respirare meglio il filtro sporgente), il tutto lasciato volutamente a nudo e lucidato. L’avantreno è stato modificato con un manubrio alto in pieno stile cross, un piccolo e minimalista strumento posizionato sulla piastra di sterzo, soffietti sulle forcelle ed un faretto classico tondo, nero e con una griglia protettiva. Dietro sono stati sostituiti gli ammortizzatori con nuovi elementi regolabili con escursione maggiorata; la targa è montata a sbalzo sul parafango dove fa capolino un piccolo faretto tondo. Ruote e freni sono rimasti di serie mentre gli pneumatici sono stati sostituiti con altri più artigliati, consoni all’utilizzo sia in strada che fuori strada. Lo scarico è stato modificato trasformandolo in un due in uno con l’uscita a sinistra. Ho apprezzato la relativa semplicità e la pulizia di questa preparazione votata evidentemente ad un uso reale anche su strade sterrate e non solo per essere posteggiata davanti al bar per l’aperitivo. E se consideriamo la base di partenza ed il risultato finale vien voglia di cercare una Nevada e mettersi subito al lavoro.  









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